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ring'bell.
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«Quando si è fragili emotivamente, basta guardare un panorama, ascoltare il suono del mare e ricordarsi il volto delle persone con cui siamo stati fino a qualche istante prima».(Banana Yoshimoto.)
«La vita più intensa è raccontata in sintesi dal suono più rudimentale: quello dell’onda del mare che da quando si forma muta ad ogni istante».(Italo Svevo.)
«Uomo libero, amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nel volgersi infinito dell’onda che rotola e il tuo spirito è un abisso altrettanto amaro».(Charles Baudelaire.)
«Pochi sono coloro che possono dare del tu al mare, e quei pochi non lo fanno».(Anonimo.)
«Il mare non cambia mai ed il suo operare, per quanto ne parlino gli uomini, è avvolto nel mistero».(Joseph Conrad.)
«Il mare non è mai stato amico dell'uomo. Tutt'al più è stato complice della sua irrequietezza».(Joseph Conrad.)
«I mari sono la prova tangibile che Dio ha pianto della sua creazione».(Paul Fort.)
«Solo sul mare si è davvero liberi»( Eugene O'Neill.)
«Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare».(Seneca.)
«Una nave in un porto é sicura, ma non é questo ciò per cui le navi sono fatte».(Anonimo.)
«Per qualsiasi cosa perdiamo (tipo un te o un me) é sempre noi stessi quello che troviamo nel mare».(E.E. Cummings)
«C'era sempre un mare su cui riposarsi e il mare trasmetteva le vite e gli amori, le parole e i pensieri».(Anais Nin.)
«Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l'origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente».(Romano Battaglia.)
«Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore».(Romano Battaglia.)
«I marinai sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra».(Vincent Van Gogh.)
«Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice».(Jean-Claude Izzo.)
«Voi salverete mia figlia con il mare?».(Alessandro Baricco.)
«Il mare immenso, l'oceano mare, che infinito corre oltre ogni sguardo, l'immane mare onnipotente - c'è un luogo dove finisce, e un istante - l'immenso mare, un luogo piccolissimo e un istante da nulla».(Alessandro Baricco.)
«-Vi prego, non muovetevi- dice.
Poi avvicina il pennello al volto dela donna, esita un attimo, lo appoggia sulle sue labbra e lentamente lo fa scorrere da un angolo all'altro della bocca. Le setole si tingono di rosso carminio. Lui le guarda, le immerge appena nell'acqua, e rialza lo sguardo verso il mare. Sulle labbra della donna rimane l'ombra di un sapore che la costringe a pensare "acqua di mare, quest'uomo dipinge il mare con il mare"».(Alessandro Baricco.)
«Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama. Lo scoprirai, Elisewin. Non fa altro, in fondo, che questo: chiamare».(Alessandro Baricco.)
«Io fra qualche giorno partirò da qui. E andrò nel mare. E guarirò. Questo è quello che desidero. Guarire. Vivere. E, un giorno, diventare bella come voi».(Alessandro Baricco.)
«Diceva sempre che ci sono tre tipi di uomini: quelli che vivono davanti al mare, quelli che si spingono dentro il mare, e quelli che dal mare riescono a tornare vivi. E diceva: vedrai la sorpresa quando scoprirai quali sono i più felici».(Alessandro Baricco.)
«Io sono nato su questa nave. E qui il mondo passava, ma a duemila persone per volta. E di desideri ce n'erano anche qui, ma non più di quelli che ci potevano stare tra una prua e una poppa. Suonavi la tua felicità, su una tastiera che non era infinita. Io ho imparato così. La terra, quella è una nave troppo grande per me. E' un viaggio troppo lungo. E' una donna troppo bella. E' un profumo troppo forte. E' una musica che non so suonare. Perdonatemi. Ma io non scenderò».(Alessandro Baricco.)
«Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. (...) Chi va sotto a prendersela con le sue mani la risposta, fa il prepotente con il mare. A noi spetta solo la superficie, quel che ci sta sotto è roba sua, vita sua. Noi bussiamo alla soglia, al pelo dell'acqua, non dobbiamo entrare a casa sua da padroni».(Erri De Luca.)
«Il mare a riva non riusciva a muoversi di un passo. Quand'è così non è nemmeno mare, pare cielo».(Erri De Luca.)
«Bella e immobile come una polena, con i suoi occhi di mare: iridi verdi umide di lacrime, che l'aria asciuga troppo rapidamente per lasciarne anche solo un vago indizio».(Alessandro D'Avenia.)
«Persino il mare sembra senza limiti, eppure canta solo quando li trova: infrangendosi sulla chiglia diventa schiuma; spezzandosi sugli scogli, vapore; sfinendosi sulle spiaggie, risacca. La bellezza nasce dai limiti, sempre».(Alessandro D'Avenia.)
«Perchè tutti i nomi delle barche sono di donna?».
«Sulla barca di Ulisse, disegnata nel libro che amavo di più da bambino, c'era scritto Penelope. Ogni marinaio ha un porto, una casa a cui tornare, perchè ha una donna che lì lo aspetta, e il nome della sua barca gli ricorda il motivo per cui va per mare ...».(Alessandro D'Avenia.)
«Margherita aveva le vacanze nel cuore e nella pelle: in quei mesi sembrava che il mare, come fa con la spiaggia di notte, le avesse levigato il corpo e l'anima, lasciando sulla battigia una di quelle conchiglie a spirale che ne custodiscono il suono e i segreti».(Alessandro D'Avenia.)
«Sogno di averti al mio fianco, ma so che l'oceano, mi separa da te».(Modena City Ramblers - Notturno Camden Lock.)
«Un amico in ogni porto per un brindisi».(Modena City Ramblers - Grande Famiglia.)
«Ho sognato che il vento dell'ovest
Mi prendeva leggero per mano
E mi posava alla fine del mondo
tra isole e terre lontane
Camminavo al tuo fianco sul molo
Guardavamo le barche passare
Mi cantavi una musica dolce
Più dolce del canto del mare».(Modena City Ramblers - Canzone della Fine del Mondo .)
«Mare accarezzami, luna ubriacami».(Negrita - Rotolando Verso Sud.)
«Potete uccidermi, ma lo spirito della pirateria resterà qui e vi tormenterà sempre».(Gore Verbinsky.)
«Il mare ha questa capacità; restituisce tutto dopo un pò di tempo, specialmente i ricordi».(Carlos Ruiz Zafon.)
«All'orizzonte di quell'oceano ci sarebbe stata sempre un'altra isola per ripararsi durante un tifone o per riposarsi e amare».(Corto Maltese.)
«Spirava lieve la brezza, la spuma si sollevava bianca, la scia ci seguiva; noi fummo i primi a irrompere nel silenzioso mare».(Coleridge - La ballata dell'antico marinaio.)
«Non esiste un vascello, veloce come un libro, per portarci in terre lontane».(Emily Dickinson.)
«La miglior cura per qualunque cosa e' l' acqua salata: sudore, lacrime e il mare».(Karen Blixen.)
«Il mare lo guarda da lontano, è tanta la nostalgia che gli farebbe male toccarlo».(Stefano Benni.)
«E' andata così, il mare ha visto tutto e ricorda. Confidati al mare. Racconta a bocca chiusa, come quando vai sotto in apnea».(Stefano Benni.)
«Solo le medicine spengono il male. In ospedale gliene darebbero regolarmente. Ma babbo non vuole andarci. Non vuole morire ascoltando la canzone delle ambulanze ma quella delle onde».(Stefano Benni.)
«Le ore a scuola non passano mai. A lato della cattedra c'è una carta enorme con i continenti e gli oceani. Il maestro spiega che milioni di anni fa tutto era un'immensa unica isola, e le montagne che adesso stanno in fondo al mare, una volta erano cime e vette al sole. Lo dice come se fosse stato più bello allora, come se il mare avesse rovinato tutto, ingoiato tutto. Volete un mondo di città e deserti, e il mare è una roba per i turisti, per cavarci il pesce e i tramonti. Ma il mare è il vero padrone, non voi, in bilico su un piede solo su una manciata di terra e pietre. Poi Re Oceano si arrabbia e dichiara guerra, fa onde mille volte più potenti di ogni vostra arma, e affoga i vostri telegiornali».(Stefano Benni.)
«Il mare profondo è l'ultimo posto dove puoi ancora incontrare qualcosa che ti lascia senza fiato».(Stefano Benni.)
«Adesso ha smesso, dice che non ha nostalgia del mare, ma la sua sedia è sempre rivolta verso l'azzurro, il suo sguardo è lì, i suoi discorsi finiscono sempre lì».(Stefano Benni.)
«Il periodo buono della pesca è finito. Adesso si prende un decimo di quello che si pescava una volta. Colpa delle spadare e di quelli della capitaneria che non controllano, anzi sono complici. Colpa di chi devasta il fondo, di chi scarica la sentina, di chi non capisce che il mare si deve rispettare. Non l'hanno capito al ministero ma neanche qui l'hanno capito. E vaffanculo allora».(Stefano Benni.)
«Aixi entra in mare e nuota nuota finchè non le manca il fiato e va giù, giù, circondata da un girotondo di aragoste e Dentediferro, e si posa sul fondo e un piede si aggancia a una vecchia ancora e non tornerà mai più su, resterà lì come una perla».(Stefano Benni.)
«Il sole si alza e la scalda. Il mare le lambisce i piedi. Loro sono grandi, ma si accorgono anche di una cosa piccola come lei».(Stefano Benni.)
Edited by deeproller - 23/5/2014, 10:56. -
lovesucks‚.
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*_______________* ♥ . -
ring'bell.
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ah la foto è sempre una delle mie xD . -
ring'bell.
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+ 20 e cambiato immagine
credito il mio amico perchè la bellissima foto è fatta da lui
photo (c) HERE. -
ring'bell.
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+ 10 (: . -
Ziggie_B.
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yeppà 
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ring'bell.
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+ 9, che se troviamo un racconto sul mare, non può che farci piacere.
Da Pantera libro di Stefano Benni.
mare |
