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essën.
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L'idea è venuta così, stavolta. Niente di troppo ricercato, il che fa di questa storia poco convincente forse (anche perchè io non sono i produttori di LOST, quindi parto già svantaggiata xD) Dovrebbe esser breve, anche se mi mancano un paio di intrecci, direi che ho già in mente come concluderla. Intanto vi posto il primo capitolo.
Buona lettura (:
La lana filava. Come sotto ipnosi seguiva le sue dita.
Era un lavoro antico come il mondo. Antico come lo era lui.
Antico come il suo potere.
D'oro diventava e mentre osservava il suo operato, Gold sentì il campanello della porta suonare.
Maledì chiunque fosse e maledì quel cartello "Chiuso" che a quanto pare tutti ignoravano.
Quale altro sortilegio avrebbe dovuto offrire a Sua Maestà, il Principino?
Quale altra discussione avrebbe dovuto sostenere con la Swan?
Stipulare accordi? Per quello era sempre disponibile; un'altra litigata con Regina? Gli avrebbe solo rovinato la giornata.
Il fatto è che era stanco. Stanco di tutta quella vita, di sapere chi fosse e di non poterlo essere.
Stanco di non poter fuggire. Da lui lontano, sapendo di non poterlo cercare liberamente.
Ma davanti al bancone, si sorprese: niente David, niente Emma, tanto meno Regina.
Era una giovane donna, quella che era entrata. E lui Mr. Gold, nonchè Tremotino, non sapeva chi fosse.
Non l'aveva mai vista a Storybrooke e chi potesse essere nel loro Mondo Incantato, gli sfuggiva.
Non aveva l'aria di una senzatetto, ma ciò che indossava doveva essere tutto ciò che possedeva.
I capelli erano lunghi, scuri e spettinati. Le occhiaie rendevano più vivi quegli occhi, piccoli e nervosi.
Era intenta a osservare una palla di neve; una di quelle con le cattedrali dentro.
Evidentemente l'aveva appena agitata, perchè Gold vide la neve artificiale ricadere in vortici.
"Mi scusi, non ha letto il cartello? Siamo chiusi"
La ragazza si voltò, quasi potesse confermare ciò che le era appena stato detto.
"A dire il vero signore, l'ho visto. Dice il contrario"
La sua voce era acuta, ma non disturbava. Pareva piuttosto che stesse risentendo dei primi colpi d'aria invernali.
Gold le passò accanto per dirigersi verso la porta. La ragazza non mentiva, si era scordato di girare il cartello.
"Ebbene, in cosa posso esserle utile?"
Notò come lo sguardo di lei fosse instancabile; passava di mensola in mensola, come fosse stato un cagnolino, pronta a "colmarsi" di tutto ciò che non poteva permettersi.
Aveva ancora il naso per aria quando gli rispose:
"Cerco una cartina"
"Una cartina?"
"Sì. Devo imparare a orientarmi" per la prima volta lo guardò e gli sorrise.
"E... lei può permettersela?" Notò la sorpresa lasciar posto alla vergogna sul volto della giovane, prima di continuare.
"Perdoni, in realtà non faccio pagare le cartine" e già mostrava il suo sogghigno. "Non mi pare di averla mai..."
"In verità ho qualcosa!" Lo interruppe la ragazza. Tirò fuori dalle tasche delle monete.
Gold osservò quelle mani. Erano piene di cicatrici da bruciatura.
"Non li voglio i vostri soldi. E' la vostra elemosina e non sono così crudele da togliervela"
Mise sul bancone la cartina e poi si portò verso la cantina.
Prese l'estremità del filo d'oro lavorato poco prima e ne tagliò un pezzo; tanto quanto pensò, potesse bastarle.
"Questa" disse mostrando il filo tra le dita "E' la mia elemosina per voi. E' oro" sorrise "Oro puro."
Dal canto suo la ragazza prima sorpresa, ne rimase estasiata e allungò la mano con gesto fulmineo, ma Gold seppe ritrarla a sua volta.
"Eh-eh cara, non così in fretta"
Lei osservò il filo. Poi guardò Gold.
"Voglio qualcosa in cambio"
"Allora non è un'elemosina"
"Ha ragione, è più un'offerta la mia"
La ragazza sospirò. "Lo vedete anche voi, non posso darvi nulla"
Ridendo, Mr. Gold le girò attorno: "M'interessa solo sapere il vostro nome"
La giovane gli si scostò lievemente.
"Ma è così poco..."
"Oh no, cara, è molto di più. Dice chi siete, chi eravate e chi potreste essere"
"Danielle. Mi chiamo Danielle"
"Ebbene, Danielle" porse il filo "Lo usi per godersi un letto caldo, stanotte. Prenda una camera da Granny's"
Lei si aprì in un sorriso radioso "Grazie signore"
Con un'ultima occhiata al negozio, Danielle si portò verso l'uscita.
"Aspetti!" il bastone battè più volte sul legno, "Ha dimenticato la cartina"
"Oh ma per stasera non mi serve" il filo d'oro in bella mostra.
"Tornerò domani a prenderla"
La situazione si poteva giocare a proprio vantaggio?
"Ci conto" fu la risposta.
E mentre la ragazza usciva, Gold comprese a un passo più avanti del sindaco, che aveva tra le mani qualcosa di veramente interessante.
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waywardson..
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uhhhhhhhhh me gusta èé . -
:swansong.
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OMMIODDIO. Io sono senza parole.
Illuminami: Danielle sarebbe un po' come Aline? Cioè, un personaggio da te inventato? Perché se è così W O W! Mi piace, mi piace tantissimo!
Il modo in cui hai descritto Gold, cioè ti confesso che mi sono venuti i brividi... l'ho proprio immaginato... come se stessi vedendo una puntata.
Fantastica.. -
essën.
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e sono per questi vostri commenti che voglio continuare a scrivere. siete dannatamente appaganti, non so se ve lo hanno mai detto.
Eh Mars, Danielle è un pò come Aline, perchè l'ho inventata, ma solo nella parte di Storybrooke. Nel Mondo Incantato è un personaggio già esistente, preso da una fiaba. Ho cercato di mettere alcuni particolari che possano aiutarvi a capire chi è (alla ouat insomma xD) per cui si accettano scommese xD
Tanto è facile, e non sono nemmeno brava a mascherare; la sua identità verrà fuori subito...
Grazie davvero perchè continuate a leggere ciò che scrivo. So di esser a volte petulante del tipo: HO SCRITTO QLC DI NUOVO DAIDAIDAI LEGGI LEGGI LEGGI
per cui perdonatemi xDCITAZIONEIl modo in cui hai descritto Gold, cioè ti confesso che mi sono venuti i brividi... l'ho proprio immaginato... come se stessi vedendo una puntata
ooooh *--*. -
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Allora, penso che, come gli altri, non voglio che questa fan ficition finisca presto, anzi. Sarebbe bello se portassi avanti il personaggio di Danielle e lo lasciassi nell'oscuro ancora per un po'. Così noi ci scervelliamo di più per capire quale personaggio delle fiabe possa essere. La cosa che risale di più, a mio parare, sono le bruciature sulla mano ma non riesco ad associare a nessuno questa particolarità.
Comunque, non mi sorprende che tu abbia scelto Tremotino per iniziare questa storia. E' ormai noto che tu ami i cattivi e, per me, Tremotino è un po' cattivo. Comunque, è vero: io ho immaginato i movimenti di Mr. Gold nel suo negozio pieno di oggetti del mondo delle fiabe e mi piace.
Dai, non sei una produttrice di LOST ma non sei da buttare. Continua u.u. -
waywardson..
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io penso di avere un sospetto ahah *°* . -
essën.
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Oh Mel, sappiate che si accettano scommesse (; CITAZIONEAllora, penso che, come gli altri, non voglio che questa fan ficition finisca presto, anzi. Sarebbe bello se portassi avanti il personaggio di Danielle e lo lasciassi nell'oscuro ancora per un po'.
Vedrò di fare qualche capitolo di "riempimento" per prendere più dimestichezza con Danielle, e con il resto dei personaggiCITAZIONEComunque, non mi sorprende che tu abbia scelto Tremotino per iniziare questa storia. E' ormai noto che tu ami i cattivi e, per me, Tremotino è un po' cattivo.
Tremotino a parte xD, io adoro il suo negozio, è un sogno che si avverra l'aver avuto un modo per entrarci, sia pure scritto (:
(e poi vabbè come inizio mi piaceva, non avrei trovato la stessa atmosfera, se Danielle si fosse incontrata con Emma o chi altri xD)CITAZIONEDai, non sei una produttrice di LOST ma non sei da buttare.
AHAHAHAHAHAHAH ok grazie Alex, hai chiuso in bellezza xD.
winter in storybrookeff once upon a time |
