morte

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  1. cëce
     
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    mortel
    «E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?».

    (Gesualdo Bufalino.)


    «La nostra morte non è una fine se possiamo vivere nei nostri figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull'albero della vita».

    (Albert Eistein.)


    «Quanto v'è di certo nella morte è un po' mitigato da quanto v'è d'incerto: è un indefinito nel tempo, che ha in sé qualche cosa dell'infinito e di ciò che chiamiamo eternità».

    (Jean de La Bruyère.)


    «Ah, che vuol dir morire! Nessuno, nessuno si ricordava più di me, come se non fossi mai esistito...».

    (Luigi Pirandello.)


    «La morte, il più atroce di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'è, e quando c'è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti. Per i vivi non c'è, i morti non sono più. Invece la gente ora fugge la morte come il peggior male, ora la invoca come requie ai mali che vive».

    (Epicuro.)


    «All'ombra de' cipressi e dentro l'urne | confortate di pianto è forse il sonno | della morte men duro?».

    (Ugo Foscolo.)


    «Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo».

    (Alessandro Morandotti.)


    «Bisogna morire molte volte per imparare a vivere».

    (Alessandro Ruspoli.)


    «È poco probabile che tutto finisca con la morte, perché sarebbe troppo comodo cavarsela così a buon mercato».

    (Alessandro Morandotti.)


    «Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere».

    (Vauvenargues.)


    «Che cosa è la morte per me? Un grado di più nella calma, e forse nel silenzio».

    (Alexandre Dumas.)


    «È tempo di credere alla vita, in tempo di morte».

    (Commodiano.)


    «La morte è questo: la completa uguaglianza degli ineguali».

    (Vladimir Jankélévitch.)


    «La morte è un'usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare».

    (Jorge Luis Borges.)


    «Due cose belle ha il mondo: amore e morte».

    (Giacomo Leopardi.)


    «La morte non è mai banale: è solennità, è mistero».

    (Remo Bodei.)


    «O ciechi, il tanto affaticar che giova? | Tutti torniamo a la grande madre antica, | E il nome nostro a pena si ritrova».

    (Francesco Petrarca.)


    «La morte raggiunge anche l'uomo che fugge».

    (Orazio.)


    «Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede».

    (Woody Allen.)


    «L’ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte».

    (Frase scritta sulla lapide dei genitori di Harry.)



    Edited by cëce - 2/8/2011, 10:34
     
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  2. silencæ
     
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    Bhe direi di aggiungere anche questa
    CITAZIONE
    «L’ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.»

    , frase scritta sulla lapide dei genitori di harry (:
     
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1 replies since 31/7/2011, 10:58   51 views
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