le luci della centrale elettrica

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  1. without pain
     
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    lldce
    costellazioni
    «Da una macchina arriva della musica elettronica del Nord Africa,
    io cerco un centro di gravità almeno momentanea».

    «La terra, l'Emilia, la Luna
    io e te in un temporale interminabile in Sudamerica».

    «La Terra, l'Emilia, la Luna
    io e te davanti al monumento dei cuori strappati appena fuori Cracovia».

    «Dammi solo quello che mi disorienta
    una cantilena per quelli che dormono in macchina
    e ci sia acqua per tutti quelli che come te vanno per deserti
    per tutti quelli che sono morti come sono vissuti
    felicemente felicemente felicemente e al di sopra dei loro mezzi».

    (La Terra, l'Emilia, la Luna.)


    «Questa forse è finalmente la notte dei tempi, dei tempi dispari».

    «inutile proteggersi dai venti forti,
    dai migliori anni».

    «Fino a trent'anni avevi gli occhi verdi,
    adesso sono ancora più belli».

    «niente può salvarti
    e niente può raggiungerti».

    «ti accorgi che nel disastro
    il futuro era sempre lì
    a sorriderci».

    (Macbeth nella nebbia.)


    «Sara che aspetta di cadere incendiando il cielo come un meteorite».

    «E pensa: sei più bella adesso mentre sfiorisci,
    sei come i fondali oceanici che resteranno sconosciuti».

    «Pensa: Guarda qui ci sono tutti i miei punti deboli,
    guardami mi lascio dietro degli spazi bianchi».

    «Forse si trattava di accettare la vita come una festa,
    come ha visto in certi posti dell'Africa».

    «Forse si tratta di affrontare quello che verrà
    come una bellissima odissea di cui nessuno si ricorderà».

    «E pensa: Sara sei ancora più bella la sera quando sei stanchissima,
    sei ancora nella mia memoria interna,
    sei l'interpretazione dei sogni che non riesco a ricordarmi».

    «Forse si trattava di dimenticare tutto come in un dopoguerra
    e di mettersi a ballare fuori dai bar come ha visto in certi posti della Ex-Jugoslavia».

    «Forse si tratta di fabbricare quello che verrà
    con materiali fragili e preziosi, senza sapere come si fa».

    «Che non c'è alternativa al futuro».

    «E padre eterno che sei così reazionario, che dal finestrino atterrando guardi Venezia dall'alto, hai visto il loro non era un amore poi tanto diverso».

    (Le ragazze stanno bene.)


    «Luminosa natura morta
    Con ragazza al computer,
    Poverissima patria arriva
    Arriva alla deriva economica».

    «Le stelle cadendo cercano
    Il tuo volto».

    «E' solo un momento di crisi di passaggio, che io e il mondo stiamo attraversando
    E' solo un momento di crisi di passaggio che io e il mondo stiamo superando».

    «E le parole di quel giorno,
    Mentre ti spogliavi in mezzo
    ai campi
    Saranno argomenti più memorabili
    Dei nostri lunghi abbracci».

    (I destini generali.)


    «Adesso si vedono bene i limiti di questo posto, dell'infinito
    frammenti di un discorso che finisce prendendo un aereo».

    «non c'è bisogno di stelle luminose per riconoscere il nord».

    «Possano questi pianti rompere le dighe
    arriverà un ciclone forse ci lascerà stare».

    «Puoi rispiegarmi il perché delle maree, delle colline bucate per fare gallerie
    per farmi andare via».

    «via ma continuare a misurare la distanza dei pianeti da te».

    «Pensa ai giorni sacri che abbiamo passato assieme e a questi giorni invece davanti a te come dei rettilinei».

    «Possano questi lampi illuminare la fine
    arriverà un altro ciclone forse ci lascerà stare».

    «C'era un rumore in lontananza ma eri tu che ascoltavi i Sonic Youth
    che ascoltavi i Sonic Youth.
    C'era un rumore in lontananza ma eri tu che ascoltavi gli Smiths e i Sonic Youth.
    C'era un rumore in lontananza solo tu ascoltavi i Sonic Youth
    in quel paesino del sud».

    (I Sonic Youth.)


    «Cose da condividere, da vivere, da perdere
    invisibili agli occhi inaccessibili al cuore».

    «va tutto bene ma solo se è irraggiungibile».

    «Adesso vorrei che la pioggia non si fermasse mai».

    (Firmamento.)


    «C'incrociamo ogni tanto in macchina sulla via Lattea,o era la via Emilia?».

    «C'incontriamo alla fine a piedi sotto il ponte di Calatrava, o dentro un'opera di architettura contemporanea».

    «In una notte limpida con molte più stelle di queste 4 o 5 che dal finestrino mi seguono sempre».

    (Un bar sulla Via Lattea.)


    «I ragazzi si erano dispersi nella notte fredda
    questa volta il somigliare agli altri non la salva
    i ragazzi si erano dispersi nella notte fredda
    questa volta il somigliare agli altri non le basta».

    «Ti vendi bene tu, ti vendi bene tu, ti vendi bene?».

    «è una giornata fredda e luminosa
    l'importante è che succeda qualcosa, qualsiasi cosa
    è una notte buia e meravigliosa
    l'importante è che succeda qualcosa, qualsiasi cosa».

    «Una nuova ondata di freddo è attesa anche in questa strada
    che ha il nome di una santa in questo aprile che sembra dicembre».

    «Bella come una grande città quando la gente è addormentata».

    (Ti vendi bene.)


    «Come è difficile tenersi uniti».

    «Se ti tagliassero a pezzetti il vento li disperderebbe».

    «Sei da qualche parte ad abbracciare gli alberi».

    «I tuoi discorsi me li lego ai polsi
    me li lego ai polsi, faccio dei braccialetti».

    (Una cosa spirituale.)


    «Padre nostro dei satelliti e di tutti i dibattiti, non c’è niente che mi interessi di meno dell’opinione degli altri».

    «E prega per la fine della mia gioventù, forse resterà per l’eternità su youtube».

    «E Dio onnipotente, dammi un lavoro qualunque e una linea della vita bella e illeggibile».

    «E Dio onnipotente, non mi proteggere da niente. Non mi proteggere da niente».

    (Padre nostro dei satelliti.)


    «E' davvero così bello tutto questo disincanto, questo scontro tranquillo?».

    «Ma ci sarò io, arriverò, felice da fare schifo e libererò tutti i tuoi pianti trattenuti, tutti i tuoi pianti trattenuti».

    «E' davvero così bello questo ironico distacco, questo scontro tranquillo?».

    (Questo scontro tranquillo.)


    «C'era pieno di gente che esaminava il cielo
    avevano sogni brevi in bianco e nero».

    «L'amore si muove secondo un meccanismo simile
    a quello del mare, strana questa cosa che respiriamo
    e poi smettiamo di respirare».

    «Strana anche l'intimità nell'età della tecnica
    tre generazioni impreparate alla povertà».

    «Strane ancora a casa mia le cose tue
    sapessi com'è stato sentirsi innamorati a Milano 2».

    (Punk sentimentale.)


    «Il nero non è l'unico colore del cielo
    dov'è più chiaro c'è un ricordo preciso».

    (Blues del delta del Po.)


    «Come sempre sono tempi incerti».

    «I ragazzi trattengono i respiri e i battiti del cuore
    per non farsi sentire».

    «Dicono da qui tutto bene di quest'epoca
    non resteranno neanche delle belle rovine».

    «Se solo la rivoluzione d'ottobre fosse stata
    di marzo o d'aprile».

    «C'erano per terra i loro occhi bellissimi
    ma che funzionavano male».

    «E c'era nell'aria ancora una traccia del loro amore feroce».

    «Anche se fecero un deserto e lo chiamarono pace».

    (Una guerra lampo pop.)


    «Senza volere raccogliamo le risonanze del nostro tempo dentro di noi».

    «Sorridi e fermati solo quando sanguini».

    «Cercasi persone con esperienza lavorativa tra Ferrara e la Luna».

    «E cerco le coordinate nel cielo per ritrovarti
    appena fuori città tra papaveri a perdita d'occhio».

    «E se ne va in una città a quaranta chilometri
    e se ne va in una città a venti chilometri
    e se ne va in una città a settanta chilometri
    e se ne va in una città a trenta chilometri».

    «Stessa pioggia stesso mare
    e i sogni dei superstiti nella notte blu e piena di zanzare».

    «Faremo l'amore in scena e la gente penserà che sia danza contemporanea
    e poi via spariremo ai quaranta all'ora».

    «Brillano le insegne che hanno perso delle lettere
    cos'è la giovinezza in fondo cosa doveva essere
    oltre a questa tremenda corsa in Ciao sotto la pioggia
    al vento verso casa di qualcuno».

    «Brillano le finestre di alberghi senza stelle
    che cos'è che tiene insieme il sistema solare e tutte 'ste famiglie».

    «Qui dove anche le rondini si fermano il meno possibile,
    qui dove tutto mi sembra indimenticabile».

    (40 km.)





    per ora noi la chiameremo felicità
    «sventoleremo le nostre radiografie per non fraintenderci.»

    «costruiremo dei monumenti assurdi per i nostri amici scomparsi.»

    «e di notte le pattuglie che inseguono le falene e le comete come te...»

    «che poi ci metteremo a tremare come la California amore. nelle nostre camere separate, a inchiodare le stelle, a dichiarare guerre, a scrivere sui muri che mi pensi raramente.»

    «e per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge, adesso che sei forte,che se piangi ti si arrugginiscono le guance.»

    (cara catastrofe.)


    «saremo come dei dirigibili nei tuoi temporali inconsolabili.»

    «non avevo capito la direzione dei tuoi sguardi che siamo donne, siamo donne, oltre il burqa e le gonne.»

    «andremo ancora a letto vestiti come ai tempi dei primi freddi e degli elenchi telefonici sui reni.»

    «ma sei sempre il sole che scende in un ufficio pubblico.»

    «e sempre come un amuleto tengo i tuoi occhi nella tasca interna del giubbotto.»

    «adesso che quando ci parliamo i nostri aliti fanno delle nuvole, che fanno piovere.»

    (quando tornerai dall'estero.)


    «che il nostro ridere fa male al presidente»

    «mi parlavi di risorse limitate, della tua pelle rovinata, di eclissi per non rivederci.»

    «che a forza di ferirci siamo diventati consanguinei.»

    «e dici questa città non ci morirà tra le braccia.»

    «e di notte le esalazioni di monossido di carbonio del nostro amore.»

    «e mi urli che il tuo cuore non è un bilocale da 300 euro al mese.»

    «vogliamo anche le rose delle stelle tra le costole, tra le tue occhiaie azzurre, perchè preferiamo perdere le luci di Dicembre delle raffinerie di Ravenna. perchè è una guerra fredda.»

    «sotto i nostri cieli indecifrabili altre eclissi per non rivederci.»

    (una guerra fredda.)


    «e il vapore acqueo delle nostre illusioni con le costole fragili come certi balconi meridionali.»

    «e certi cieli bianchi bianchi come i tuoi polsi quasi trasparenti.»

    «è notte non brillano i capelli per quanto decolorati, per quanto sporchi.»

    «arrivederci amore, tra 8 ore andremo ad abortire tra i campi di mimose, tieni le lacrime per irrigare questo mare nero, nero mare.»

    «ci troveremo a camminare tra le fabbriche lunghe come l’orizzonte per una constatazione amichevole del nostro niente.»

    «e avremo gli occhi lucidi come le mercedes.»

    (fuochi artificiali.)


    «e accompagnami a raccogliere i petardi che non sono esplosi.»

    «il nostro scambio d’organi ha imbrattato le pareti, dobbiamo ridipingerle.»

    «e andremo a prendere freddo da qualche parte.»

    «per i cieli dipinti con i pennarelli scarichi e altri cieli coperti dai copertoni bruciati e dai tuoi sbattimenti»

    «è l’amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici.»

    ( l’amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici.)


    «dormiremo nei letti, prosciugati dei fiumi, surrogati di sogni.»

    «e che i sogni siano sintomi, siano armi nucleari.»

    «le nostre parole che sono solo anidride carbonica.»

    «che come le lacrime, noi cadiamo negli angoli e sulle portaerei.»

    «che finiti i tuoi terremoti c’eravamo addormentati.»

    «si schianteranno ancora in cielo sopra di noi le frecce tricolori come quella sera.»

    (anidride carbonica.)


    «E i ricordi sopravvissuti ai nostri ultimi raid aerei sono sugli autobus sfiniti che dormono in piedi.»

    «metti in lavatrice i cieli neri, i foglietti illustrativi di tutti i nostri ieri.»

    «parlavamo delle nostre interiorità come se fossero delle metropoli, degli edifici antisismici, delle camere a gas.»

    «e ti avrei portato a nuotare dove affondano le petroliere.»

    «ti avrei portato a nuotare dove affogano le petroliere.»

    «e se ti piove dentro, se hai temporali dentro e coi tuoi sospiri fai cadere i governi.»

    «e sputavamo delle stelle dal terzo piano sull’hinterland, ma era proprietà privata.»

    «e le tue parole sono residui bellici.»

    «ridistribuiranno i redditi e i nostri sogni più abbordabili, dentro di noi coi corridoi bianchi interminabili tra i tuoi aerei dispersi e i nostri pochi giorni liberi.»

    «metteranno in vendita il colore dei tuoi occhi come dati statistici.»

    (Le petroliere.)


    «quando mi hai detto che sono come l’edera, quando ti ho detto che sei come l’edera.»

    «i tuoi pensieri sono spesso dello stesso materiale del cielo di milano.»

    «e tutti i nostri no dove vuoi che ci portino.»

    «ricominciava a nevicare su questo schifo di amore.»

    «i tuoi amici che si contano sui petali di quei fiori che quando soffi si disfano.»

    «avremmo fatto una figura migliore ad annegare ubriachi l'altra sera nel tevere.»

    «avremmo fatto una figura ad annegare ubriachi io e te nel tevere.»

    (per respingerti in mare.)


    «I nostri corpi celesti e i nostri arrivederci scritti sui vetri rotti
    le periferie lunari, i nostri compromessi storici per non ferirci.»

    «e ti ricordi che i nostri sogni sfioravano i soffitti.»

    «ti ricordi i nostri disperati sogni di via Ripagrande, di viale Krasnodar? ti ricordi i nostri disperati sogni di viale Monza? ti ricordi i nostri disperati sogni di via Ripagrande, di viale Krasnodar? ti ricordi i nostri disperati sogni di viale Monza? che si infrangevano contro i soffitti e facevano delle specie di affreschi?»

    (i nostri corpi celesti.)


    «e se gli alberghi appena costruiti coprono i tramonti, tu non preoccuparti.»

    «coloreremo ancora le bici rubate di verde militare per nasconderci nei parchi e nei parcheggi a scopare.»

    (i nostri corpi celesti.)



    Canzoni da spiaggia deturpata
    «Rovistando tra i futuri più probabili, voglio solo futuri inverosimili.»

    «E proteggimi dai lacrimogeni e dalle canzoni inutili.»

    «E portami a bere dalle pozzanghere.»

    (Lacrimogeni.)


    «La notte atomica che ci ha rimboccato le palpebre.»


    «E invidiare le ciminiere perché hanno sempre da fumare.»


    (Per combattere l’acne.)


    «Con me non devi essere niente.»


    «Andiamo vedere le luci della centrale elettriche.»


    «Trasformiamo questa città in un'altra cazzo di città!»

    (Piromani.)


    «E il problema, ripetevi, che sono stati asfaltati i prati e non i preti.»


    «Gli addetti alla fabbricazione del buon umore sono in cassa integrazione.»


    «Restaurando quei momenti quando ci lacrimavano addosso anche i soffitti.»


    «E cosa racconteremo ai figli che non avremo di questi cazzo di anni zero?.»

    (La lotta armata al bar.)


    «Con un alito tremendo ti ho sussurrato all’orecchio..boun jour mon amour.»


    «E tu avevi i vestiti adatti per le tue guerre stellari.»

    (La gigantesca scritta coop.)


    «I semafori cominciavano a lampeggiare, centimetri tra le nostre bocche con un contratto andato a male. Le istruzioni per abbracciarsi e per ballare negli scompartimenti delle metropolitane.»


    «Sarà l’effetto serra il nostro carcere speciale.»


    «Che Milano era veleno.»


    «Era un deserto al contrario, un cielo notturno illuminato a giorno da stelle cianotiche, da stelle col tuo nome.»


    «E staremo ad abbaiare a questo cielo da rottamare.»


    «Era un deserto al contrario, un cielo notturno illuminato a giorno da stelle militanti, da stelle deficienti.»


    «Per ammazzare il tempo ci siamo sconvolti.»

    (Nei garage a Milano nord.)



    Edited by ƒorelsket - 26/3/2014, 21:41
     
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  2. Rhoy
     
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    CITAZIONE
    «Rovistando tra i futuri più probabili, voglio solo futuri inverosimili.»

    Semplice.. e perfetta
     
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  3. iridesœnt¼
     
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    CITAZIONE
    «Gli addetti alla fabbricazione del buon umore sono in cassa integrazione.»

    amen xD
     
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  4. without pain
     
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    'azz mi sono accorta solo ora che mancano le citazioni dell'ultimo album. ò.ò
    provvedo subito.
     
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  5. without pain
     
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    + 58 quotes
     
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  6. clementine‚
     
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    ammazza! che pazienza! v.v
     
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  7. without pain
     
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    CITAZIONE (clementine‚ @ 6/1/2011, 14:52) 
    ammazza! che pazienza! v.v

    ahahah infatti, ma dato che non ho niente da fare non mi pesa perdere mezz'oretta per aggiornare :smile:
     
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  8. without pain
     
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    UPDATE con l'ultimo album Costellazioni! :^-^:
     
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7 replies since 18/11/2010, 17:24   1637 views
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