pirati dei caraibi: la maledizione della prima luna

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  1. ring'bell
     
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    «Gli amici di noi pirati che amano l'avventura, noi siamo pirati e ci piace perché la vita è fatta per noi. Yo-ho yo- ho, la spada e il corvo e il mare. Il re la colpì quella donna rapì, nel mare si rianimò, il cielo più intenso nel mare immenso, quei ladri qui guidò. Yo-ho la gloria corre nell'aldilà, nel volto vivo o morto, lei ti seguirà. Yo-ho non c'è tregua, nella gloria vivrà, nel volto vivo o morto lei ti seguirà. Belle speranze mi vuotano il cuor, io so sempre chi son la campana qui risuona qui di fronte a noi. Yo-ho la gloria corre nell'aldilà nel volto vivo o morto, lei ti seguirà. Yo-ho non c'è tregua, nella gloria vivrà, nel volto vivo o morto, lei ti seguirà. Pirati corsari e gran bucanieri, yo-ho beviamoci su. Yo-ho, yo-ho la spada il corvo e il mare, gran filibustieri yo-ho beviamoci su. Yo-ho yo-ho la spada il corvo e il mare, siamo pecore nere gente spietata beviamo allegria yo-ho! ...I veri amici di noi Pirati... che amano l'avventura...noi siamo Pirati e ci piace perché la vita è fatta per noi...YO-OH! YO-OH! La spada, il corvo, il mare! Pirati e corsari, gran filibustieri YO-OH! BEVIAMOCI SU'! YO-OH! YO-OH! LA SPADA è QUI CON ME! Rubiamo, assaltiamo, bruciamo, arraffiamo, trinchiamo allegria yo-oh! Ci piace aggredire, imbrogliare e rapire, trinchiamo allegria yo-oh! YO-OH! YO-OH! LA SPADA è QUI CON ME! SIAMO PECORE NERE, GENTE SPIETATA... TRINCHIAMO ALLEGRIA YO-OH».


    «Porta male anche avere una donna a bordo. Sia pure in miniatura».

    (Joshamee Gibbs.)


    «Verrà il giorno che ogni uomo che naviga sotto una bandiera pirata o è stato marchiato come tale, avrà ciò che merita. Poca corda e caduta sorda».

    (James Norrington.)


    Elizabeth Swann: «Il nostro primo incontro, rammenti?».
    Will Turner: «Come dimenticare, Miss Swann».
    Elizabeth Swann: «Will, quante volte devo chiederti di chiamarmi Elizabeth?».
    Will Turner: «Un'altra ancora Miss Swann. Come al solito».


    Elizabeth Swann: «Ossequi, signor Turner».
    Will Turner: «Ossequi! ...Elizabeth».


    Jack Sparrow: «Vogliamo fare tre scellini? E lasciar perdere il nome?».
    Uomo: «Benvenuto a Port Royal, signor Smith».


    «Pare ci sia un'elegante e solenne qualcosa su al Forte, eh? Come può accadere che due distinti gentiluomini come voi, non si siano meritati un invito?».

    (Jack Sparrow.)


    «Desolato, è una così così bella barca... nave!».

    (Jack Sparrow.)


    «Allora, lo confesso. E' mia intenzione requisire una di queste navi, prendere una ciurma a Tortuga, razziare, predare, saccheggiare finchè le mie subdole membra cadranno».

    (Jack Sparrow.)


    Elizabeth Swann: «Non respiro».
    James Norrington: «Sì anche io... sono un po' nervoso devo ammetterlo».


    [Riferito al corsetto di Elizabeth] «Non siete mai stato a Singapore».

    (Jack Sparrow.)


    James Norrington: «Bene bene, Jack Sparrow, vero?».
    Jack Sparrow: «Capitan Jack Sparrow, se permettete».
    James Norrington: «Non vedo la vostra nave, capitano».
    Jack Sparrow: «La sto comprando. Guarda un po'».


    «Niente polvere da sparo nè colpi, una bussola che non punta al nord. [Estraendo la spada] Questa quasi mi aspettavo fosse fatta di legno».

    (James Norrington.)


    James Norrington: «Senza dubbio siete il peggior pirata che si ricordi».
    Jack Sparrow: «Ma di me si ricordano almeno».


    «Una buona azione non basta a redimere un uomo da un'intera vita di scelleratezze».

    (James Norrington.)


    «Commodoro, i miei effetti prego. E il cappello!».

    (Jack Sparrow.)


    Jack Sparrow: «Occhio ai gioielli tesoro».
    Elizabeth Swann: «Siete spregevole».
    Jack Sparrow: «Ferisce più la spada».


    «Signori, milady, ricorderete questo giorno come il giorni in cui avete quasi catturato capitan Jack Sparrow!».

    (Jack Sparrow.)


    Jack Sparrow: «Hai qualcosa di famigliare, ti ho minacciato altre volte?».
    Will Turner: «Vado famoso per la mia poca famigliarità con i pirati».


    «Credi sia saggio, ragazzo, incrociare le lame con un pirata?».

    (Jack Sparrow.)


    Jack Sparrow: «Chi le fabbrica queste?».
    Will Turner: «Tutte io. E ci faccio esercizio tre ore al giorno».
    Jack Sparrow: «E' il momento che ti trovi una ragazza, amico. O potrebbe darsi che ti eserciti tre ore al giorno perchè ne hai già trovata una e non ti sei mostrato capace di corteggiarla come si dovrebbe. Non sarai un eunuco?».


    Will Turner: «Giochi sporco».
    Jack Sparrow: «Pirata».


    «Adesso osi troppo».

    (Elizabeth Swann.)


    «Questi cannoni... è la Perla».

    (Jack Sparrow.)


    «Lo so che ci sei bambolina!».

    (Pintel.)


    «Tu hai qualcosa di nostro che a gran voce ci chiama. E' l'oro ciò che ci chiama. Ciao bambolina».

    (Pintel.)


    Elizabeth Swann: «Parlay!».
    Pintel: «Cosa?».


    «Dobbiamo onorare il codice».

    (Pintel.)


    «Oh una maledizione. E' interessante».

    (Jack Sparrow.)


    Elizabeth Swann: «Sono qui per negoziare la cessazione delle ostilità contro Port Royal».
    Hector Barbossa: «Quanti altisonanti paroloni in una volta, noi non siamo che umili pirati. Che cos'è che volete?».
    Elizabeth Swann: «Che ve ne andiate per mai più ritornare».
    Hector Barbossa: «Non sono incline a ottemperare alla vostra richiesta. Vuol dire no».


    «Primo! Riportarvi a terra, non faceva parte del negoziato, nè del nostro patto, non devo far nulla. E secondo, dovete esser un pirata finchè il codice valga, e non lo siete. E terzo! Il codice è più che altro una sorta di traccia che un vero regolamento. Benvenuta a bordo della Perla Nera, Miss Turner!».

    (Hector Barbossa.)


    «Dove si mette alla fonda? Non hai sentito le storie? Capitan Barbossa e la sua ciurma di manigoldi salpano dalla temuta Isla de Muerta, un'isola per chiunque introvabile a parte per coloro che sanno già dove sia».

    (Jack Sparrow.)


    Will Turner: «Ruberemo una nave? Quella nave?!».
    Jack Sparrow: «Requisiamo. Siamo qui per requisire. Quella nave. Termine nautico».


    Will Turner: «Non so se è pazzia o genialità».
    Jack Sparrow: «Impressionante quanto spesso questi due tratti coincidano».


    «Figliolo, sono il Capitan Jack Sparrow. Comprendi?».

    (Jack Sparrow.)


    Theodore Groves: «Credo che sia il miglior pirata che abbia mai visto».
    James Norrington: «Così sembrerebbe».


    Will Turner: [Riferito a suo padre] «Brav'uomo?».
    Jack Sparrow: «Bravo pirata. Ti giuro che sei uguale».


    Will Turner: «Non mi hai battuto mai. Tu hai ignorato tutte le regole, in un leale duello ti ucciderei».
    Jack Sparrow: «Così non è che mi incoraggi a combattere lealmente, no?».


    «Giacchè ti trovi appeso lì, fa' attenzione. Sono solo due le regole che contano davvero. Quello che un uomo può, e quello che un uomo non può. Per esempio, o tu puoi accettare che tuo padre fosse un pirata e un brav'uomo o non puoi. Ma hai sangue pirata nelle vene e dovrai farci i conti un giorno o l'altro. Prendi me per esempio. Posso lasciarti affogare, ma non posso portare la nave fino a Tortuga solo soletto, comprendi?».

    (Jack Sparrow.)


    Will Turner: «Tortuga?».
    Jack Sparrow: «Tortuga».


    «L'uomo che l'ha svegliato offre da bere all'uomo che dormiva. L'uomo che dormiva beve mentre ascolta la proposta dell'uomo che l'ha svegliato».

    (Jack Sparrow.)


    Joshamee Gibbs: «Leve dici tu, e io dico che il vento sta cambiando invece. La ciurma te la trovo, qui abbonda di marinai, ce ne saranno pazzi quanto te».
    Jack Sparrow: «Lo spero proprio. Dritti alla meta».
    Joshamee Gibbs: «E conquista la preda».


    Hector Barbossa: «Questo è azteco, d'oro. Uno degli 882 identici pezzi consegnati in un forziere di pietra, a Cortes in persona. Per porre un freno al tremendo massacro che stava compiendo con le sue armate. Ma l'avidità di Cortes era insaziabile, fu così che gli dei, scagliarono su quell'oro, orrenda maledizione. Ogni mortale che sottragga uno solo di questi pezzi dal forziere di pietra, verrà punito per l'eternità».
    Elizabeth Swann: «Non credo più alle storie di fantasma da un po', Capitan Barbossa».
    Hector Barbossa: «Già. E' esattamente ciò che ho pensato la prima volta che ce la narrarono. Seppelliti in un isola dei morti, introvabile per chiunque non sappia dove sia. Riuscimmo a trovarla. C'era il forziere, con dentro l'oro, e lo prendemmo! Spendemmo e scambiammo. Sperperammo e scialacquammo in cibo, rum, piacevoli compagnie. Ma più ne buttavamo via, e più prendevamo consapevolezza, che il bere non ci dissetava, il cibo in cenere si trasformava, e che la migliore compagnia del mondo non leniva la nostra lussuria. Eravamo stati maledetti, Miss Turner. Spenti dalla nostra bramosia ma ora, da essa medesima consumati. C'è un solo modo per togliere la maledizione: tutti i numerosi pezzi sottratti al tesoro, vanno restituiti e il sangue ripagato. Grazie a voi, ora abbiamo l'ultimo pezzo».
    Elizabeth Swann: «E per il sangue da ripagare?».
    Hector Barbossa: «E' per questo che non avrebbe senso uccidervi. Ancora. Una mela?».


    «Per curiosità, dopo avermi ucciso, che cosa progettavate di fare?».

    (Hector Barbossa.)


    «Guardate! La luna ci mostra per quali siamo in realtà. Non siamo tra i vivi e perciò non possiamo morire. Ma neppure siamo morti. Troppo a lungo ho dovuto patire la sete senza poterla estinguere. Troppo a lungo sono stato affamato da morire e non sono morto! Non sento niente! Ne il vento sulla faccia, ne la spuma dell'onda, ne il calore della carne di una donna. Cominciate a credere alle storie di fantasmi, Miss Turner, ci siete dentro!».

    (Hector Barbossa.)


    Joshamee Gibbs: «Porta spaventosamente male avere una donna a bordo, signore».
    Jack Sparrow: «Porterebbe peggio non averla».


    «Sì la bussola non punta al nord, ma noi non stiamo andando al nord, giusto?».

    (Joshamee Gibbs.)


    «I morti non parlano».

    (Pappagallo Cotton.)


    Joshamee Gibbs: «Non si sa molto di Jack Sparrow prima che arrivasse a Tortuga per mettersi in cerca del tesoro dell'Isla de Muerta. Non lo conoscevo a quel tempo quando era capitano della Perla Nera».
    Will Turner: «Cosa? Questo non me l'ha detto».
    Joshamee Gibbs: «Ora sta molto attento più attento a come parla, dopo che ha avuto una dura lezione. A tre giorni dalla partenza il primo ufficiale gli dice che va condiviso tutto equamente, il che comprende anche il luogo del tesoro, quindi Jack glielo rivela. Quella notte, si sono ammutinati. Abbandonarono Jack su un isola destinandolo a morire ma prima avrebbe perso la mente per il caldo».
    Will Turner: «Ecco perchè è sempre un po' tutto...». [Gesticola]
    Joshamee Gibbs: «Non centra niente, è proprio così. Allora Will, quando si abbandona un pirata gli si dà una pistola con un solo colpo. Un colpo. Non è che serva a cacciare o a farsi soccorrere, ma dopo tre settimane che patisci la fame e la sete quella pistola ha assunto un'aria molto attraente, ma Jack è scappato dall'isola e ha ancora con sè quel colpo. Oh non lo userà però, salvo su un uomo: l'ammutinato, il suo primo ufficiale».
    Will Turner: «Barbossa!».
    Joshamee Gibbs: «Già».
    Will Turner: «E dall'isola com'è scappato?».
    Joshamee Gibbs: «Bene, te lo dirò. Si acquattò sul basso fondale e attese lì per tre notti e per tre giorni, creature marine di ogni sorta si erano al fine acclimatate alla sua presenza. Finchè il quarto giorno agguantò una coppia di tartarughe marine le legò insieme e fabbricò una zattera!».
    Will Turner: «Legò una coppia di tartarughe marine?».
    Joshamee Gibbs: «Sì, tartarughe marine».
    Will Turner: «Cosa usò per tenerle insieme?».
    Jack Sparrow: «Peli umani. Che mi strappai».


    Joshamee Gibbs: «Se dovesse accadere il peggio?».
    Jack Sparrow: «Rispetta il codice».


    «Ogni uomo che indietro rimane, indietro viene lasciato».

    (Jack Sparrow.)


    Will Turner: «Non ci sono eroi tra i ladri, eh?».
    Jack Sparrow: «Per avere una visione così sprezzante dei pirati, sei sulla buona strada per diventarlo anche tu».


    «Ti ho mai dato motivo di non fidarti di me?».

    (Jack Sparrow.)


    «E che cosa farò appena la maledizione sarà eliminata? Mangerò tante mele da scoppiare».

    (Hector Barbossa.)


    «Odio lo spreco».

    (Hector Barbossa.)


    «Eccolo là, parlay!».

    (Jack Sparrow.)


    Pintel: «Che sia dannato quel caprone che ha inventato il parlay!».
    Jack Sparrow: «Sicuramente un francese».


    Hector Barbossa: «Posso sapere come te ne sei andato da quell'isola?».
    Jack Sparrow: «Quando mi hai abbandonato sul quell'indecoroso sputo di terra, hai trascurato una cosa importante di me: sono il capitano Jack Sparrow».
    Hector Barbossa: «Beh non commetterò di nuovo la stessa imprudenza adesso. Signori, voi ricordate il capitano Jack Sparrow? Uccidetelo».
    Jack Sparrow: «Non ha funzionato il sangue della ragazza eh?».
    Hector Barbossa: «Non sparate!».


    Hector Barbossa: «Quindi tu pensi di lasciarmi su una spiaggia con nient'altro che un nome e la tua parola che è il nome che cerco?».
    Jack Sparrow: «No. Io penso sì di lasciarti su una spiaggia, ma senza alcun nome mentre tu mi guardi andar via sulla mia nave e allora, ti urlerò il nome, ma da lontano. Comprendi?».
    Hector Barbossa: «Ma resta ancora il problema che mi lasceresti su una spiaggia con nient'altro che un nome e la tua parola che è il nome che sto cercando».
    Jack Sparrow: «Tra noi due non sono stato io quello che ha pensato di ammutinarsi perciò è la mia parola quella più affidabile. Per quanto, in fondo dovrei ringraziarti perchè in effetti se tu non mi avessi tradito e lasciato a morire, avrei condiviso equamente con te anche la maledizione. Strana la vita eh?».


    Jack Sparrow: «Ora noi facciamo una bella tregua. Io salgo a bordo dell'Interceptor e negozio il ritorno del tuo medaglione. Eh? Dì che non è geniale!».
    Hector Barbossa: «Sai una cosa, Jack? E' per questa tua condotta che hai perso la Perla. E' più facile perquisire la gente quando è morta».


    Elizabeth Swann: «Caliamo l'ancora di destra. Quella di tribordo».
    Will Turner: «Certo avremo l'elemento sorpresa».
    Anamaria: «Sei matta signora! Siete due matti!».
    Joshamee Gibbs: «Tre con Jack!».


    «No, così no! Mi bucate la nave!».

    (Jack Sparrow.)


    «Questo non si fa!».

    (Jack Sparrow.)


    «Scimmia!».

    (Jack Sparrow.)


    Hector Barbossa: «Molte grazie, Jack».
    Jack Sparrow: «Di nulla».
    Hector Barbossa: «Non tu. Abbiamo chiamato la scimmia Jack».


    «E se provate anche solo a pensare la parola parlay, vi strappo le budella e me le mangio!».

    (Pintel.)


    Hector Barbossa: «Tu hai un colpo soltanto e noi non possiamo morire».
    Jack Sparrow: «Non fare cose stupide».
    Will Turner: «Voi no, ma io sì».
    Jack Sparrow: «...tipo questa».
    Hector Barbossa: «Chi sei tu?».
    Jack Sparrow: «Nessuno, nessuno. Un lontano cugino del nipote di un mio zio di terzo grado. Sentissi come canta però, è eunuco».


    Hector Barbossa: «Ditemi le condizioni, signor Turner».
    Will Turner: «Elizabeth viene liberata».
    Hector Barbossa: «Sì questo l'abbiamo capito, qualcos'altro?».


    «Non osare toccarmi sull'onore, mozzo! Ho accettato di liberarla ma eri tu che dovevi specificare quando o dove».

    (Hector Barbossa.)


    Hector Barbossa: «Certo è un peccato che questo trionfo di bellezza vada perduto, quindi ridatemi il vestito, vi prego, prima di andare».
    Elizabeth Swann: «S'intona alla vostra anima nera».
    Hector Barbossa: «Ancora caldo!».


    Elizabeth Swann: «Allora è così eh? E' questo il segreto della grande avventura del famigerato capitan Jack Sparrow? Avete passato tre giorni sdraiato su una spiaggia a tracannare rum!».
    Jack Sparrow: «Benvenuta ai Caraibi, tesoro».


    «Dovunque vorremo andare andremo. Una nave è questo in realtà. Non è solo una chiglia, uno scafo con un ponte e le vele. Si la nave è fatta così. Ma ciò che una nave è, ciò che la Perla Nera è in realtà: è libertà».

    (Jack Sparrow.)


    Jack Sparrow: «No! Non bene! Ferma, non bene! Che cosa fai? Hai dato fuoco al cibo, alle palme, al rum!?».
    Elizabeth Swann: «Sì, ho bruciato il rum».
    Jack Sparrow: «Perchè hai bruciato il rum?!».
    Elizabeth Swann: «Uno: perchè è un'ignobile bevanda che muta anche il più rispettabile degli uomini in un perfetto furfante; due: quel segnale raggiunge almeno cento piedi e l'intera Marina Britannica è in giro a cercarmi, tu non credi che ci sia una remota possibilità di essere visti?».
    Jack Sparrow: «MA PERCHè HAI BRUCIATO IL RUM?!».


    «Un matrimonio, adoro i matrimoni, da bere per tutti!».

    (Jack Sparrow.)


    Hector Barbossa: «Non è possibile».
    Jack Sparrow: «Non è probabile».


    Will Turner: «Dov'è Elizabeth?».
    Jack Sparrow: «E' al sicuro come da me promesso, si sta accingendo a sposare Norrington come da lei promesso e tu stai per morire come da te promesso. Quindi qui, siamo tutti uomini di parola, a parte Elizabeth ma solo perchè è una donna».


    Jack Sparrow: «Dimmi che non farai ciò che stai per fare».
    Hector Barbossa: «No, invece credo che lo farò».
    Jack Sparrow: «Buon funerale


    Jack Sparrow: «Orsù gente, alle barche! Oh, perdonami, dai tu gli ordini».
    Hector Barbossa: «Signori, in marcia».
    Jack Sparrow: «Non alle barche?».


    «Io sono un disonesto e un disonesto puoi sempre confidare che sia disonesto, onestamente. E' dagli onesti che devi guardarti, perchè non puoi mai prevedere quando faranno qualcosa d'incredibilmente stupido».

    (Jack Sparrow.)


    «Hai superato i confini della mappa, amico, qui ci sono i mostri».

    (Hector Barbossa.)


    «Non ho saputo resistere!».

    (Jack Sparrow.)


    Hector Barbossa: «Che vogliamo fare Jack Sparrow, i due immortali condannati ad un'epica battaglia fino al giorno del giudizio con tanto di trombe?».
    Jack Sparrow: «Ti puoi sempre arrendere».


    «Ti piace il dolore? Prova a indossare un corsetto!».

    (Elizabeth Swann.)


    Elizabeth Swann: «Da che parte sta Jack?».
    Will Turner: «Al momento?».


    Hector Barbossa: «Dieci anni che conservi quel colpo e sei riuscito a sprecarlo».
    Will Turner: «Non l'ha sprecato».


    «Sento... freddo».

    (Hector Barbossa.)


    «Se stavi aspettando il momento più opportuno, era quello!».

    (Jack Sparrow.)


    «Elizabeth, avrei dovuto dirtelo ogni giorno dal momento in cui ti ho vista. Ti amo!».

    (Will Turner.)


    James Norrington: «Dimenticate il vostro posto, Turner».
    Will Turner: «Il mio posto è qui, tra voi e Jack».
    Elizabeth: «Ed è anche il mio».


    «Bene, io devo dire che mi sento piuttosto sollevato. E' caso di dire che è andato tutto a posto, eh? Spiritualmente, ecumenicamente, grammaticalmente. [A James Norrington] Comunque sappiate che tenevo per voi, amico, sappiatelo. Elizabeth, non poteva funzionare tra noi, dolcezza, perdonami. Will? Bel cappello! Amici, questo è il giorno che voi tutti ricorderete come il giorno in cui avet...».

    (Jack Sparrow.)


    «Può darsi che nella rara occasione in cui per seguire la giusta rotta ci voglia un atto di pirateria, la pirateria stessa possa essere la giusta rotta».

    (Weatherby Swann.)


    [Rivolto a Will Turner] «Questa è una spada sontuosa; dall'uomo che l'ha fabbricata mi aspetto la stessa cura fedele e devota in ogni altro aspetto della sua vita».

    (James Norrington.)


    Weatherby Swann: «Hai scelto a quanto pare la tua strada, giusto? Dopotutto è un fabbro».
    Elizabeth Swann: [Riferita a Will Turner] «No. E' un pirata».


    «Ora portami all'orizzonte. Nanananananana... Gran filibustieri. Yo-oh beviamoci su!».

    (Jack Sparrow.)




    pirati dei caraibi: la maledizione del forziere fantasma
    pirati dei caraibi: ai confini del mondo
    pirati dei caraibi: oltre i confini del mare

    png



    Edited by lionëss - 23/5/2015, 16:01
     
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  2. ring'bell
     
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    bene ho sistemato anche il monologo di barbossa! Amo quella parte, Guardate! La luna ci mostra per quali siamo in realtà. Non siamo tra i vivi e perciò non possiamo morire. Ma neppure siamo morti. Troppo a lungo ho dovuto patire la sete senza poterla estinguere. Troppo a lungo sono stato affamato da morire e non sono morto! Non sento niente! Nè il vento sulla faccia, nè la spuma dell'onda, nè il calore della carne di una donna.
    povero piccolo çç
     
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  3. lovesucks‚
     
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    l'ultima e questa :
    CITAZIONE
    Will:«Non so, se è pazzia o genialità ...» Jack:«Incredibile quanto spesso questi due tratti coincidano.»

    waaa *___*
    poi va bè amore sconfinato quando Johnny dice: 'Savvy?!' waaaa <3
     
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  4. ring'bell
     
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    ovvio cmq puoi fidarti. Un pomeriggio quando ero da sola in casa, mi armai di penna e fogli e pian piano fermavo i dvd per prender giù le migliori citazioni. Non mi fido della rete x quanto riguarda potc. Per cui, qui ci sono tutte quelle migliori del primo film ^^
     
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  5. lovesucks‚
     
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    anche io lo faccio di solito! *-*
    per i libri invece, prendo un pezzo di carto e mi segno le pagine =P
     
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  6. ring'bell
     
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    io nei libri sottolineo a matita, così li trovo quando sfoglio ^^
     
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  7. lovesucks‚
     
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    a me non piace deturpare i libri, seppure sia matita XD
    solo quelli di scuola mi piacciono vissuti xD
     
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  8. ring'bell
     
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    io amo i libri vissuti, soprattutto se sono i miei preferiti, perchè son vissuti. Per me non è deturparli xD Inoltre deturparli sarebbe, buttarli, bruciarli, strapparli, ma non delicatamente sottolinearli con la matita fatata xD
     
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  9. lionëss
     
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    Chi non muore si rivede!
    ho sistemato il topic, messo in senso cronologico le citazioni e cambiato l'immagine.

    commento per rispolverarlo e metterlo in mostra ^^
     
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8 replies since 26/6/2010, 17:05   1407 views
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